Al via la prima e più grande rete di imprese in Italia creata per il monitoraggio statico e dinamico delle infrastrutture, in particolare ponti, viadotti e gallerie. È stato ufficialmente sottoscritto il contratto “Mille infrastrutture – Rete d’imprese”. Questo il nome del nuovo soggetto, composto da oltre 80 attori pubblici e privati che, con questo network, intendono dare una risposta concreta alle missioni e alle priorità inserite nel Pnrr e nel connesso Fondo Complementare. L’iniziativa parte dai distretti tecnologici di Basilicata, Liguria, Piemonte e Campania e coinvolge grandi, medie e piccole imprese, insieme a centri di ricerca e università, tra i quali Leonardo, l’Iit e la Scuola superiore Sant’Anna di Pisa. La rete si pone, in primis, l’obiettivo di realizzare una piattaforma tecnologica all’avanguardia, in grado di gestire i dati acquisiti tramite sistemi innovativi multisensoriali e satellitari, e applicare soluzioni di intelligenza artificiale per garantire il monitoraggio di tutti i parametri che assicurano il controllo di stabilità e sicurezza delle infrastrutture del Paese
Antonio Colangelo, Presidente di TeRN e neoeletto Presidente della nuova compagine afferma: La Rete sarà vettore di sviluppo e innovazione su tutta la Penisola e porrà particolare attenzione al rilancio del Mezzogiorno, obiettivo prioritario del PNRR, per rafforzare la coesione e promuovere la crescita economica. Verrà creato un solido asse tecnologico per il monitoraggio delle infrastrutture e per la prevenzione dei rischi: un unicum per il Sistema Paese in termini di portata innovativa, efficacia ed affidabilità,